Imparare a spendere bene. Ucraini, un anno di accoglienza

Sono sempre di più gli operatori che aiutano singoli e famiglie a pianificare le loro spese, proteggersi dai rischi e fare investimenti oculati. Non solo a persone che hanno difficoltà economiche, ma a chiunque voglia imparare a spendere bene i propri soldi. Nella storia di copertina di febbraio parlano di educazione finanziaria Giovanni Formigoni della cooperativa Intrecci e Sergio Sorgi di Eqwa, impresa sociale legata alle banche e al Terzo settore. La Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio (Feduf) nel 2021 ha organizzato 500 eventi rivolti agli adulti e altri 400 ai ragazzi delle scuole; il Comune di Milano invece ha assistito 2.500 famiglie attraverso un servizio affidato al privato sociale.
A un anno dalla guerra in Ucraina, il direttore Fabio Landi nel suo editoriale invita a una “economia di salvezza” contro la stupidità umana, mentre l’inchiesta traccia un bilancio dell’accoglienza degli ucraini a partire dall’impegno di Caritas ambrosiana in 25 strutture in Diocesi grazie al bando “Accoglienza diffusa”. Parrocchie e famiglie hanno accolto donne e minori: significative le esperienze di Lissone e Legnano. «Ogni intervento – dice Luciano Gualzetti, direttore di Caritas – è finalizzato non solo a garantire la sopravvivenza, ma anche e soprattutto dignità, autonomia, autostima, speranza in un futuro migliore». Una storia di accoglienza di Luda e Anya è narrata anche nel “segno a matita” di Paolo Castaldi.
Di accoglienza si occupa anche lo Sportello Anania che, a partire da un’indagine a livello diocesano, sensibilizza genitori e famiglie ad accettare la sfida dell’affido o dell’adozione, nonostante i dubbi, la paura e la percezione di inadeguatezza. Marco Erba, insegnante e scrittore, racconta di aver «compromesso la sua vita» con tre minori in affido e di essere felice per questo. Al via anche un nuovo progetto rivolto ai minori non accompagnati. Sull’immigrazione il nuovo governo ha aperto l’anno con un decreto discutibile, ma di fatto in linea con quelli dei precedenti esecutivi, secondo Oliviero Forti, responsabile della Politiche migratorie e protezione internazionale della Caritas italiana, che nella sua Opinione parla di mancanza di strategie in tema di immigrazione.
Il Segno ricorda papa Ratzinger attraverso la penna del suo “editore” mons. Giuseppe Scotti, e l’opera geniale di Jago, giovane scultore che col suo scalpello ha “spogliato” Benedetto XVI: l’immagine del “prima” (il momento della nomina) e il “dopo” (le dimissioni), è accompagnata da un commento di Landi e da un video accessibile leggendo un QR Code.
A conferma della lunga amicizia tra la Diocesi di Milano e quella di Garoua (Camerun), grazie alla presenza costante di alcuni fidei domun ambrosiani in terra d’Africa, Il Segno traccia un bilancio della visita di mons. Delpini (27 dicembre-5 gennaio) accompagnato da don Maurizio Zago. Dal 9 al 24 marzo l’Arcivescovo è atteso invece, per una nuova tappa della sua visita pastorale a Milano, nel decanato di Baggio, lo storico borgo a due passi dal Parco delle Cave, un quartiere ricco di tradizioni e capace di rispondere alle esigenze e povertà di oggi.
Ed esce in questi giorni Vivo con te, il nuovo libro voluto da Delpini per aiutare i fedeli laici a pregare in questo tempo di profondi cambiamenti. Per non dimenticare: testimonianza di Fiammetta Borsellino, che nei suoi numerosi incontri con i giovani ricorda – senza rabbia né vendetta – la figura di suo padre, il magistrato ucciso nel 1992. Magistrale la lezione sull’Olocausto di Paola Bigatto che, a partire dal celebre volume di Hanna Arendt, da 20 anni va in scena al Centro Asteria con “La banalità del male” e ha appena toccato il record di 450 repliche.
La Storia è quella di Valerio Aldrighi, il burattinaio di strada che diverte grandi e piccoli, è lui a creare personaggi e spettacoli. Ormai è certo, l’alternativa al gas – con i prezzi alle stelle a causa della guerra – non può essere la combustione di biomasse (caminetti e stufe a pellet) perché non sono ecologici né economici. Lo spiegano nella sezione “Laudato si’” Guido Lanzani (Arpa Lombardia) e Valter Francescato (Associazione di imprese che raggruppa le aziende della filiera legno-energia). Imperdibile la mostra fotografica di Lee Jeffries “Portraits” con scatti toccanti in bianco e nero esposta al Museo diocesano di Milano fino al 16 aprile.
Nel Mantovano vale la pena visitare Sabbioneta, ribattezzata la piccola “Atene” rinascimentale e dichiarata nel 2008 patrimonio dell’umanità dall’Unesco. È una storia di amicizia, poi interrotta senza ragione e trasformata in litigi, quella dell’ultimo film di Martin McDonagh “Gli spiriti dell’isola”. Ecco dove può portare il non detto. Una lezione da imparare.

In “Apocalisse tascabile”, in scena a Milano il 9 e 10 marzo, il giovane drammaturgo e attore – Niccolò Fettarappa – senza offesa -, parla di Dio come Fidelity card e di un mondo privo di trascendenza. Oltre alle tradizionali rubriche “Fuori classe”, “Vita da prete”, “Tra le pagine” e “Voci dal silenzio”, esce per la prima volta “Solo una parola” a firma di Giovanni Merlo, direttore della Ledha (Lega per i diritti delle persone con disabilità). E per restare in tema, nelle pagine di sport si racconta l’esperienza del Real Eyes, la squadra di ipovedenti che disputa il campionato di calcio a 5 del Csi. A vincere è sempre l’inclusione.

Sommario