Dicembre 2023

Giovani migranti pieni di vita | Una società poco amica dei bambini

Sono 20 mila i minori stranieri non accompagnati (Msna) accolti oggi in Italia e sono stati 100 mila negli ultimi 10 anni: il 70 per cento ha tra 16 e 17 anni. Provengono per due terzi da 10 paesi africani e asiatici e hanno affrontato un viaggio lungo e pericoloso per sbarcare finalmente in Italia. Ma non sono arrivati per caso: in genere hanno un preciso progetto migratorio, spesso concordato con la famiglia, e sono pieni di vita. Anzi, “Affamati di futuro” come dice la copertina de “il Segno” di dicembre 2023, che indaga soprattutto l’accoglienza di questi ragazzi in Lombardia e soprattutto a Milano. Infatti, se molti Msna restano nelle regioni del sud Italia, vicino al loro approdo, la Lombardia è, dopo la Sicilia, la loro destinazione preferita, quella in cui immaginano di avere più opportunità, appunto, di futuro. Ma l’accoglienza di questi migranti è molto delicata e non tutto scorre liscio, come sempre, nei rapporti tra le diverse istituzioni: la prima accoglienza, che dovrebbe essere dello Stato, spesso ricade sui Comuni, che non sempre riescono a garantirla. Con il rischio che i giovani scivolino rapidamente nel circuito dell’illegalità, come testimonia don Claudio Burgio, cappellano del “Beccaria” e instancabile animatore dell’associazione Kairos. Si tratta insomma di un “problema non gestito”, spiega l’assessore al Welfare di Milano Lamberto Bertolè, che rifiuta però di definirlo una emergenza. “Il Segno” racconta poi dei servizi di accoglienza di Caritas Ambrosiana, aperti vent’anni fa quando dei Msna non si parlava nemmeno, e la storia di Mina, giovane egiziano accolto da una famiglia milanese. Al tema è dedicata anche la consueta tavola finale di Paolo Castaldi.

In apertura il mensile ospita due prestigiosi interventi su altrettanti temi caldi per la Chiesa e per il mondo. Il gesuita Giacomo Costa mette in luce due dei traguardi più importanti della sessione del Sinodo universale appena concluso, di cui è il segretario generale: la discussione aperta e feconda sullo spazio delle donne nel mondo cattolico e la consapevolezza che la Chiesa non può più essere troppo “occidentale-centrica”: si è infatti “sperimentato in maniera concreta” che quella prospettiva “non è esaustiva e nemmeno la più interessante”, scrive Costa.

Brunetto Salvarani, teologo esperto di dialogo ecumenico e presidente dell’associazione italiana “Amici di Neve Shalom-Wahat as-Salam”, offre invece un punto di vista poco dibattuto del nuovo conflitto israelo-palestinese: il pericolo di un “ritorno apocalittico” della guerra etnico-religiosa, con lo schema dello scontro di civiltà che potrebbe riportarci al dopo 11 settembre.

Affronta indirettamente lo stesso tema l’editoriale del direttore Fabio Landi che, a partire dal presepe di Greccio, ricorda l’esortazione pacifica di san Francesco ad “andare tra i saraceni e gli altri infedeli” senza fare “liti o dispute”.

Una “Società poco amica dei bambini” è il titolo del terzo approfondimento della Proposta pastorale di mons. Delpini, dedicato stavolta alla natalità alla luce degli ultimi dati allarmanti dell’Istat sul crollo delle nascite e soprattutto dell’appena pubblicato rapporto del Cisf, dal quale emergono precise critiche alle politiche governative sull’argomento: intervengono il direttore Francesco Belletti e il sociologo Matteo Rizzolli (Lumsa).

Un articolo della sezione Diocesi parla dei primi “seminaristi pendolari”: dopo la recente riforma del corso di studi del Seminario, piccoli gruppi di allievi si recano ogni giorno a Venegono per le lezioni, ma poi tornano in città vicine, dove vivono insieme “imparando la fraternità” in modo concreto. Mentre per la sezione Missioni viene intervistato il sacerdote ambrosiano Andrea Lembo, da poco vescovo ausiliare di Tokyo e impegnato in particolare con i giovani, e viene raccontata la storia della milanese Milli De Giacomi, da venti anni in Brasile e protagonista del nuovo libro di Luisa Bove.

Belle storie anche nella sezione Attualità. Quella di Dario e Sara, giovani coniugi con disabilità motoria, e del loro “equilibrio quotidiano”. Quella delle “birre anti pregiudizi” prodotte dalla rete TikiTaka di Monza, dedicate a donne simbolo della lotta per i diritti e commercializzate nell’ambito di un progetto che rende protagoniste una cinquantina di persone con disabilità. E poi la storia della “straordinaria accoglienza” di bambini con disabilità gravi, progetto appena arrivato in Lombardia e raccontato da Marta Bertelè, referente dell’associazione Papa Giovanni XXIII e lei stessa affidataria con il marito di due bambini: “Un’esperienza che risucchia ogni energia, ma anche un dono che riporta al vero senso della vita”.

Le persone più anziane ricorderanno che alcuni decenni fa i punti di raccolta principali delle donazioni di sangue erano le fabbriche e soprattutto le parrocchie. Una consuetudine da recuperare, specie alla luce di una ricerca dell’Avis che segnala il pericolo nei prossimi anni di un forte calo di donazioni da parte dei giovani. Se ne parla in un servizio dove viene segnalata l’attività di una delle associazioni di donatori legate agli ospedali, il gruppo Dosca del S. Carlo di Milano.

Sempre il S. Carlo, ma in questo caso il collegio milanese, è fautore di un progetto di sostenibilità ambientale legato alla riduzione della plastica. Mentre Graziella Favaro spiega gli obiettivi dei laboratori di “Mamma lingua”, volto a colmare con i libri e le immagini il “vuoto narrativo” che spesso hanno i bambini e i ragazzi di origine straniera.

Le pagine della Cultura sono anticipate dall’anteprima di un libro su Giorgio La Pira (edito da In Dialogo) che esce a ridosso del 120° anniversario della nascita del politico e mistico fiorentino. La rubrica “Luoghi di Lombardia ci porta quindi all’Abbazia millenaria di Sesto Calende; si racconta la splendida mostra del pittore El Greco in corso a Palazzo Reale; si recensisce la credibile serie Tv “Tutta la luce che non vediamo”; si parla del cinema del prossimo periodo natalizio, finalmente non più monopolizzato dai cinepanettoni; mentre per il teatro si dà spazio al nuovo lavoro di Angelo Campolo, allievo di Luca Ronconi, che porta in scena la sua esperienza parallela di educatore di “ragazzi difficili”.

Presenti come sempre le rubriche “Solo una parola”, “Vita da prete”, “Voci dal silenzio” e “Tra le pagine”.


Sommario

EDITORIALE
5 Il presepe «tra i saraceni e gli altri infedeli» di Fabio Landi

LA FOTO
6 Fa ballà l’oeucc…

OPINIONE
8 Sinodo, lo spazio delle donne in una Chiesa meno “occidentale” di Giacomo Costa

10 BREVI

FUORI CLASSE
12 Chiamare le cose con il loro nome di Michele Diegoli

SOLO UNA PAROLA
13 Quando l’inclusione diventa “esclusiva” di Giovanni Merlo

INTERVENTO
16 Il ritorno apocalittico della guerra etnico-religiosa di Brunetto Salvarani

DIOCESI
18 Una società poco amica dei bambini di Laura Badaracchi

22 Avere figli oggi Che (bella) fatica di Lorenzo Garbarino

24 Seminaristi e pendolari. Così impariamo la fraternità di Ylenia Spinelli

MISSIONI
26 Un ambrosiano a Tokyo «Tra i giovani hikikomori per (ri)costruire rapporti» di Gabriele Lingiardi

28 Ragazzi strappati alla droga e alla criminalità della favela

COPERTINA
30 Minori stranieri, un fenomeno “non gestito” di Stefania Cecchetti

33 Vent’anni di accoglienza, tra comunità e famiglie

35 «Lavoro e mi vogliono bene. E ho trovato due quasi-fratelli»

36 L’happy ending del “terribile” Bilal

VITA DA PRETE
39 «Ho visto la morte in faccia e ho deciso di cambiare vita» di Cristina Conti

ATTUALITÀ
40 Dario e Sara, l’amore è un equilibrio quotidiano di Ilaria Sesana

42 Letture e immagini contro il pericolo di crescere senza storie di Barbara Garavaglia

44 Le birre anti pregiudizi ispirate alle donne coraggiose di Luca Frigerio

46 Una straordinaria accoglienza di Mauro Colombo

48 Poco sangue “giovane”, ma i cattolici possono fare molto di Roberto Montresor

VOCI DAL SILENZIO
51 Il prezzo della solidarietà di Alberto Maria Osenga

LAUDATO SI’
52 Al San Carlo plastic free tutti a scuola con la borraccia di Bruno Cadelli

PERSONAGGI
54 La Pira: amare la città, unico modo per costruire la vera pace di Alberto Mattioli

CULTURA
56 L’Abbazia di Sesto Calende, mille anni (e più) di meraviglie di Luca Frigerio

59 El Greco, l’anti Michelangelo di Luca Frigerio

60 Addio ai cinepanettoni di Natale, ora escono film per tutti i gusti di Gabriele Lingiardi

62 Sentire il mondo senza vederlo di Antonella Patete

63 Sul palco si sconfigge il disagio di Marco Casa

TRA LE PAGINE
64 Un bacio con tutto il cuore di Claudio Stercal

65 BUONE AZIONI

66 IL SEGNO A MATITA
di Paolo Castaldi