Opinione
Avere un’occupazione spesso non garantisce una vita dignitosa. In Italia la “in-work poverty” riguarda l’11,6% dei lavoratori, pari a 2,6 milioni di persone. Su «Il Segno» di giugno ne parla Rosangela Lodigiani, docente di Sociologia economica e del lavoro presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore