Il Segno
Nel suo intervento l'Arcivescovo ha sottolineato l’importanza del rinnovamento della rivista: «Uno strumento per gente che vuole essere pensosa, senza pretendere d’essere esperta, che vuole essere informata sulla terra che abita, su quello che avviene nelle comunità cristiane e di portare qui sapienza di popoli, domande ed energie di altri continenti. Una voce per la Chiesa dalle genti».