Film

“La porta del cielo” di Vittorio De Sica torna a vivere

Dopo il recente restauro, la pellicola girata negli anni ’40 con la sceneggiatura di Zavattini è restituita al pubblico. Parla il figlio Christian

La porta del cielo” torna a vita nuova grazie a un lavoro di restauro della preziosa pellicola degli anni ’40. Il film, che racconta la storia di un pellegrinaggio a Loreto, fu promosso da Luigi Gedda, allora a capo del Centro cattolico cinematografico (Ccc), che trovò in Giovanni Battista Montini, in quegli anni sostituto alla Segreteria di Stato, un convinto sostenitore in Vaticano. Con “La porta del cielo” Gedda puntò a inaugurare in grande stile la Orbis Film, casa di produzione nata nel 1944 in seno all’Azione cattolica, coinvolgendo un regista come Vittorio De Sica e uno sceneggiatore come Cesare Zavattini che l’anno prima erano usciti con “I bambini ci guardano”.

Coinvolgere una coppia come De Sica-Zavattini, le cui idee non erano certamente allineate a quelle della Chiesa, rientrava nella strategia di proporre, come affermò Gedda, soggetti che «pur sembrando di carattere profano» fossero «permeati di sentimenti cristiani».

Il figlio Christian rivela i retroscena che hanno convinto De Sica ad accettare la realizzazione del film perché la richiesta arrivata direttamente dal… Papa.

Di seguito uno stralcio dell’intervista video pubblicata sul numero di novembre 2022.