Benjamin e Joshua Israel sono due gemelli omozigoti di origine ebraica, adolescenti con disabilità intellettiva incontrati per caso dalla regista Valentina Bertani un giorno qualsiasi sui Navigli di Milano. Due volti e due storie che hanno colpito la filmmaker in cerca di soggetti per il suo primo lungometraggio, il documentario “La timidezza delle chiome”. La famiglia Israel apre le porte di casa agli spettatori, Ben e Josh regalano tutto ciò che sono alla cinepresa. Incontenibili, sono due facce della stessa medaglia con un carisma che non poteva restare in un corpo solo. Ne esce così un ritratto schietto, ironico, senza peli sulla lingua, della ricerca di autonomia dei due ragazzi. Si parla di sesso, tanto, e di amore, ancora di più. Al centro c’è la ricerca di uno spazio nella società, in cui potersi affermare come individui con desideri, sogni e aspirazioni.
«Chiediamo al pubblico di immedesimarsi – spiega Benjamin Israel -, il film può aiutare a capire che le persone che si incontrano vanno ascoltate nei loro sentimenti».
Di seguito l’intervista video pubblicata sul numero di novembre 2022.
