Sostenibilità

Al San Carlo “plastic free” tutti a scuola con la borraccia

Al Collegio milanese i giovani si sono fatti promotori del Progetto Waterfill: non solo riducono il consumo di plastica, ma sostengono l’allacciamento alla rete idrica in Ecuador. Pubblichiamo una sintesi dell’articolo di Bruno Cadelli pubblicato nella rubrica “Laudato si’”
Studenti del San Carlo si servono all’erogatore d’acqua ed evitano l’utilizzo delle bottigliette di plastica. Un impegno concreto nella difesa dell’ambiente che ha reso orgogliosi i ragazzi

Studenti intraprendenti e “sostenibili”. Sono i ragazzi che frequentano il collegio San Carlo di Milano (qui una breve sintesi dell’articolo) e che hanno deciso di non utilizzare più le bottigliette d’acqua e di dare una mano all’Ecuador che manca di una rete idrica. Il Progetto Waterfill, avviato alcuni anni fa, è sfociato in “plastic free” e nell’installazione di 21 distributori di acqua potabile nel pieno rispetto dell’ambiente.

«Una fase importante del progetto – racconta Edoardo Ferrario, ormai diplomato – è stata quella di trovare l’azienda per installare gli erogatori, volevamo trovarne una che avesse anche un messaggio etico e una missione». E così è stato. La scelta è caduta su Wami-Watewr a Mission, società benefit e BCorp, che realizza progetti idrici per garantire l’accesso all’acqua pulita in alcune regioni del mondo.

Pietro Sonzini ha aderito subito all’iniziativa, sensibile al problema avendo partecipato anche all’evento Economy of Francesco. «C’è stato grande entusiasmo – ricorda oggi -, la partecipazione a livello mentale ci ha aiutato molto e abbiamo messo in pratica tutti gli spunti che erano arrivati».

Non è stato facile “educare” e sensibilizzare al tema della sostenibilità ambientale due mila studenti, convincendoli a utilizzare gli erogatori d’acqua, ma ora tutti vanno a scuola con la borraccia.

Leggi l’articolo pubblicato su “Il Segno” di dicembre 2023