Studenti intraprendenti e “sostenibili”. Sono i ragazzi che frequentano il collegio San Carlo di Milano (qui una breve sintesi dell’articolo) e che hanno deciso di non utilizzare più le bottigliette d’acqua e di dare una mano all’Ecuador che manca di una rete idrica. Il Progetto Waterfill, avviato alcuni anni fa, è sfociato in “plastic free” e nell’installazione di 21 distributori di acqua potabile nel pieno rispetto dell’ambiente.
«Una fase importante del progetto – racconta Edoardo Ferrario, ormai diplomato – è stata quella di trovare l’azienda per installare gli erogatori, volevamo trovarne una che avesse anche un messaggio etico e una missione». E così è stato. La scelta è caduta su Wami-Watewr a Mission, società benefit e BCorp, che realizza progetti idrici per garantire l’accesso all’acqua pulita in alcune regioni del mondo.
Pietro Sonzini ha aderito subito all’iniziativa, sensibile al problema avendo partecipato anche all’evento Economy of Francesco. «C’è stato grande entusiasmo – ricorda oggi -, la partecipazione a livello mentale ci ha aiutato molto e abbiamo messo in pratica tutti gli spunti che erano arrivati».
Non è stato facile “educare” e sensibilizzare al tema della sostenibilità ambientale due mila studenti, convincendoli a utilizzare gli erogatori d’acqua, ma ora tutti vanno a scuola con la borraccia.