Un benvenuto a papa Leone: Il Segno di giugno raddoppia
Il Segno di giugno, in occasione dell’elezione di papa Leone XIV, offre ai lettori un supplemento ricco di contributi autorevoli per riflettere sull’eredità del magistero di Bergoglio e accompagnare l’inizio del ministero del nuovo Pontefice. Oltre alle parole dell’Arcivescovo Mario Delpini, troviamo gli interventi di Danilo Bessi, Carlo Casalone, Angelo Casati, Cristiana Dobner, Luciano De Michieli, Gaia De Vecchi, Guido Formigoni, Gaetano Galbusera, Arnoldo Mosca Mondadori, Yahya Pallavicini, Alfredo Somoza, il cardinale José Tolentino de Mendonça.
L’inizio del ministero di Leone XIV, che coincide con l’anno giubilare, è già apparso a molti, come sottolinea il direttore Fabio Landi nell’editoriale, un segno di speranza e di rinnovata comunione. La sua figura, accolta con affetto e gratitudine, rafforza il senso di appartenenza all’unico corpo della Chiesa e rilancia la missione evangelica come cammino condiviso nel tempo presente.
Il mensile dedica la copertina al turismo religioso, un fenomeno in continua evoluzione e in crescita, con numeri sempre maggiori di pellegrini e viaggiatori. Quali sono le mete più frequentate in un tempo segnato da guerre e tensioni internazionali? Come cambiano i pellegrinaggi e la partecipazione? Il Segno indaga anche il boom dei cammini spirituali, itinerari antichi e nuovi che intrecciano fede, natura, arte e tradizione locale, coinvolgendo sempre più persone alla ricerca di senso e bellezza. «Un pellegrino oggi non si muove più solo per devozione – spiega infatti Giorgio Trivellon, direttore di Duomo Viaggi – ma vuole un’esperienza a tutto tondo», che unisca fede e cultura. Don Massimo Pavanello, responsabile del Servizio diocesano Turismo e pellegrinaggi, sottolinea in un ampio approfondimento l’importanza della sostenibilità integrale: «Capace di unire economia, cultura, ambiente e spirito».
Ampio spazio viene dedicato a un tema ancora più urgente nel periodo estivo: conciliare la cura dei figli con gli impegni lavorativi dei genitori, tra costi elevati e scarsità dei servizi. Chi ne fa le spese sono spesso le donne: il mensile offre una mappa per districarsi tra congedi parentali, orari di lavoro flessibili o part-time, smart working, servizi di cura.
L’inchiesta del mese si focalizza sull’aumento, soprattutto tra i giovani under 25, delle infezioni sessualmente trasmesse: i dati evidenziano un’impennata dei casi anche in Lombardia e a Milano. Ma il fenomeno resta in larga parte sottostimato, sia per mancata diagnosi sia per l’imbarazzo nel parlarne con il proprio medico di base. L’infettivologo Paolo Viganò evidenzia il ruolo dell’abuso di antibiotici e la pericolosa leggerezza con cui molti giovani vivono la sessualità. Fondazione Guzzetti promuove percorsi educativi nelle scuole milanesi per informare e sensibilizzare gli studenti alla prevenzione: parlare apertamente di sessualità, senza giudizio, è oggi più che mai necessario per tutelare la salute e la consapevolezza delle nuove generazioni.
Grande attenzione alle iniziative per tutelare i diritti delle persone con disabilità, come il progetto Artemisia, di cui è capofila Fondazione Somaschi, in rete con altre realtà del territorio, che mira a contrastare la violenza sulle donne con disabilità, spesso vittime di abusi sommersi e difficili da denunciare, specie se il maltrattante è il caregiver. Il progetto ha intensificato la formazione delle operatrici dei Centri antiviolenza (Cav), ha portato alla creazione di linee guida per rendere accessibili strutture e servizi e ha realizzato degli interventi ad hoc per rendere accessibile una casa rifugio.
Sempre sul fronte disabilità, si rileva come sia difficile accedere ai grandi concerti estivi. La realtà a Milano è ancora discriminante, con regole che cambiano da evento a evento, posti a sedere scomodi e isolati, scarsa accessibilità sensoriale. «Non chiediamo favori, ma pari diritti», denunciano le associazioni. Progetti come “Il concerto che vorrei” dimostrano che l’inclusione è possibile. Anche la Diocesi di Milano chiede inclusione reale, ma serve una rivoluzione culturale che renda accessibili le esperienze comuni a tutti, senza eccezioni.
Alla Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone è nato il Mirtilleto di don Mirtillo, progetto agricolo e inclusivo, che coinvolge le persone con disabilità nella cura delle piantine. L’iniziativa punta a un’attività sostenibile e formativa: lo spazio, infatti, completamente accessibile ed è pensato per valorizzare le abilità di ciascuno, offrendo un’attività educativa e produttiva. Il lavoro nei campi diventa così occasione di crescita, autonomia e relazione. Il raccolto permetterà di produrre succhi, confetture e altri prodotti.
In ambito diocesano, gli oratori ambrosiani registrano una forte presenza di adolescenti, specie d’estate, quando assumono il ruolo di animatori. È un’esperienza di crescita, che risponde al bisogno di relazione e responsabilità, come spiega don Stefano Guidi, direttore della Fondazione oratori milanesi (Fom), che ha organizzato 145 incontri formativi coinvolgendo oltre 6.000 adolescenti. I ragazzi scoprono sé stessi e il valore del servizio: l’oratorio diventa così un luogo in cui ognuno può esprimersi, anche in presenza di disabilità o differenze culturali. Non solo intrattenimento, quindi, ma un’esperienza educativa condivisa dalla comunità, in cui i giovani diventano protagonisti attivi di un cammino che unisce fede, amicizia e impegno.
Alessandro Ferrari, ex educatore e oggi imprenditore, ha fondato Ape Social Wear, un marchio di abbigliamento che unisce grafica, fede e inclusione. Cresciuto in oratorio, ha creato magliette e gadget con frasi legate alla spiritualità, pensate per essere indossate anche fuori dai contesti religiosi. Il suo progetto ha, in più, un impatto sociale: la produzione avviene in cooperative che impiegano persone con disabilità.
L’Area povertà energetica di Caritas ambrosiana aiuta le famiglie in difficoltà a orientarsi tra bollette poco trasparenti, contratti opachi e rincari ingiustificati. Oltre al sostegno economico, i volontari dei Centri di ascolto sono formati per offrire assistenza su bonus, offerte vantaggiose e diritti degli utenti vulnerabili. Uno strumento utile è il “controllore della bolletta”, che permette di verificare se si sta pagando troppo. Il mercato, liberalizzato ma poco regolato, ha infatti favorito profitti record per le aziende, spesso a scapito degli utenti più fragili.
Largo allo sport sul lago di Pusiano con il Centro Remiero, punto di riferimento per il canottaggio internazionale: attivo dal dopoguerra, ha registrato 24.000 presenze nel 2023, offre strutture moderne e accoglie atleti da tutto il mondo, tra cui il campione paralimpico Luca Conti. Il Centro accoglie anche persone in convalescenza per offrire, tramite lo sport, benefici fisici e psicologici.
Ottant’anni fa, alla fine della Seconda guerra mondiale che causò 85 milioni di morti, nasceva l’Organizzazione delle Nazioni Unite per promuovere pace, sicurezza e diritti umani. Oggi, come sottolinea nell’Opinione del mese Simona Beretta, direttrice del Centro di Ateneo per la Dottrina sociale della Chiesa, queste istituzioni sono messe alla prova da rivalità tra grandi potenze, con un aumento dei conflitti e oltre 300 milioni di persone che necessitano di aiuti umanitari. Nonostante la crisi del multilateralismo, Beretta invita a rilanciare un nuovo tipo di cooperazione internazionale, un “multilateralismo dal basso” che coinvolga non solo Stati ma anche associazioni, scuole e comunità, per costruire un futuro di convivenza più giusta e solidale.
Completano il numero notizie, segnalazioni di eventi culturali, proposte di itinerari estivi, arte, cinema, teatro e letteratura, oltre agli appuntamenti con le rubriche, che spaziano dalla scuola agli adolescenti e alle famiglie, dai podcast alle serie tv e alla pubblicità. Una sezione preziosa per chi vuole vivere un’estate di riflessione, scoperta e consapevolezza.
Sommario
EDITORIALE
5 Il Papa e il cammino comune della Chiesa di Fabio Landi
LA FOTO
6 Legami e sguardi: il rapporto padre-figlio
OPINIONE
8 Serve un nuovo multilateralismo di Simona Beretta
BREVI & RUBRICHE
10 Confini | Guardarsi (davvero) allo specchio di Laura Silvia Battaglia
11 Fuoriclasse | Per non rimanere rassegnati di Michele Diegoli
12 Grane familiari | La violenza domestica non è questione di coppia a cura di Alma Bianchi
13 Vocabolario di carità | L’aviatore con gli stivali nel fango
15 I Divenenti | “Dream gap” femminile di Stefano Laffi
DIOCESI
16 Gli adolescenti si mettono in gioco con l’oratorio estivo di Claudio Urbano
VITA DA PRETE
21 L’ora di religione parla ai cuori dei ragazzi e li aiuta a crescere di Ylenia Spinelli
PRIMO PIANO
22 Estate senza scuola, rompicapo per mamme e papà di Ilaria Sesana
COPERTINA
26 Dove sta andando il turismo religioso? di Luca Frigerio
31 La grande sfida della sostenibilità di Massimo Pavanello
32 A piedi, percorrendo la Terra Santa
35 BUONE AZIONI
INCHIESTA
36 L’emergenza silenziosa delle malattie dimenticate: la chiave è la prevenzione di Marta Valagussa
40 L’Hiv non fa più paura, ma fa ancora male
ATTUALITÀ
42 Donne con disabilità, a Milano una rete contro la violenza di Donatella Ferrario
46 Le buone pratiche per rendere i concerti accessibili a tutti di Lorenzo Garbarino
48 Con “Ape social wear” la fede è (anche) una questione di stile di Claudio Urbano
50 Coltivare piccoli frutti fa sbocciare l’autonomia di Roberto Montresor
SPORT
52 A Pusiano un centro d’élite per gli amanti del canottaggio di Mauro Colombo
LAUDATO SI’
54 Le bollette insostenibili mettono in crisi le famiglie di Stefania Cecchetti
CULTURA
57 La Maddalena di Precotto di Luca Frigerio
60 Dorothea Lange, i ritratti degli ultimi
60 Meraviglie ambrosiane | Il Battista nell’Eden di Luca Frigerio
61 Venuti da fuori | I maestri dell’arte della pietra di Alessandro Zaccuri
62 Podcast | Al centro i ragazzi di Lorenzo Garbarino
62 Cinema | Papa Francesco e la settima arte di Gabriele Lingiardi
63 Serie Tv | Storie di immagini rubate ad adolescenti e non solo di Antonella Patete
64 Teatro | Sogni e acrobazie tra le vie di Rho di Marco Casa
65 La pubblicità | «Thanks mom» di Roberto Bernocchi
66 IL SEGNO A MATITA
di Paolo Castaldi