Chiese chiuse o trasformate. E chiese aperte all’accoglienza

“Dio non abita più qui?”. È la domanda al centro dell’inchiesta di copertina, dedicata alle chiese sconsacrate, chiuse, abbandonate o trasformate per puro business. Un fenomeno sempre più rilevante, che ci riguarda tutti e per il quale esistono proposte di soluzione, purché se ne faccia carico anche la società civile. Con un intervento di mons. Luca Bressan sul senso dei luoghi di culto oggi, e un articolo sui volontari che si impegnano per curarli e tenerli aperti.

Il Segno va poi nel quartiere San Siro (prossima tappa della visita pastorale milanese dell’arcivescovo Delpini), dove accanto a condizioni abitative improbabili, situazioni di degrado e povertà, c’è anche tanta voglia di riscatto; e dove parrocchie e associazioni sono da tempo impegnate in progetti di inclusione e solidarietà. Con un’intervista all’architetto Giacomo Borella che punta il dito sull’urbanistica-spettacolo; e con un aggiornamento sulla vicenda ancora incerta dello stadio Meazza.

Si racconta poi ciò che succede a casa nostra in seguito alla guerra scatenata dalla Russia in Ucraina: grande accoglienza ai profughi ucraini, con Caritas ambrosiana in prima linea, seguita da comunità, realtà del terzo settore e tante famiglie disposte a ospitare. Con una opinione di Maurizio Ambrosini sui limiti della generosità emersi in Europa.

Il Covid non è sconfitto: ne risente il mondo del lavoro, e anche in carcere a Bollate si perdono le commesse; mentre il personale sanitario continua ad assistere i malati più gravi molte infermiere hanno iniziato a condividere su Facebook le loro emozioni di questo tempo difficile. Tra gli altri servizi: un centro professionale di Valmadrera in cui quasi tutti gli allievi trovano lavoro; Pia Majno Ucelli di Nemi, milanese alle soglie dei 100 anni, che racconta la sua vita normale e straordinaria; un bel progetto di “affido culturale” di bambini; le riflessioni sulle ultime modifiche alla Costituzione in merito alla tutela dell’ambiente.

Nella nuova sezione cultura: la mostra di 40 opere di maestri italiani del ’900 al Museo diocesano, l’impresa di Lella Costa e Serena Sinigaglia al teatro Carcano, l’intervista all’attore Giovanni Scifoni, il boom dei manga, le suggestioni del compositore Arvo Pärt e la prima graphic novel del fumettista Paolo Castaldi che da questo numero occuperà stabilmente l’ultima pagina. Nelle varie pagine dedicate a temi ecclesiali ci si occupa di Sinodo e Gruppi Barnaba, di missioni e “fidei donum” in Albania e, in un inserto speciale di 8 pagine, di Armida Barelli e don Mario Ciceri che saranno beatificati il 30 aprile. Esordiscono infine quattro nuove rubriche: “Vita da prete”, “Voci dal silenzio” (scritta da monache di clausura), “Tra le pagine” e “Fuori classe”.

Questo primo numero della nuova edizione del Segno è aperto da un editoriale di mons. Delpini e da uno del nuovo direttore don Fabio Landi.

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